Amicizia
Non
diamo notizie ma tu sai come stiamo,
compi
un viaggio di anni in un battere d’ali.
Capisci
tutto da uno sguardo,
conosci
i più intimi segreti.
Sorridi
come un libro serio e onesto,
tergi
il sudore dalla fronte di chi è stanco.
Tutto
passa e presto si disperde,
ma
tu, amicizia, rimani al nostro fianco.
Nazim
Hikmet
CONFIDENZA
Da un po’ di tempo, amici
non riesco più a essere in orario
- o troppo
presto o molto più tardi.
Con l’età non mi fa più paura
la frugalità
ma lo squallore,
mentre continuo a indulgere alla bellezza
che mi ostino a cercare ovunque
con indifferente
successo.
La rima? Non l’ho mai amata.
La metrica e il verso? Li ho dimenticati
dopo averli trattati per anni.
In me perdura soltanto
uno spurio enjambement
quasi negletto, in cui il verso
sincopa o echeggia
come le onde che riempiono il mare
di ritmi irrisolti.
La luce, amici miei, mi s’allontana
e anche i giornali, dopo i cinquanta
mi sembra li scrivano
con più minuti caratteri.
Perdura su tante macerie
una distacco furbastro
di chi guarda e sa già la direzione,
un disincanto che rinuncia al sogno
dove finanche il sonno è interrotto.
Per cause nondimeno misteriose
la vostra voce rimane inalterata
e mi conforta
come un ritorno fanciullesco a casa.
Fabrizio Sapio
Un poesia che mi ha preso molto. Grande Fabrizio
RispondiEliminaMi piace: Perdura su tante macerie
RispondiEliminauna distacco furbastro
di chi guarda e sa già la direzione,
un disincanto che rinuncia al sogno
dove finanche il sonno è interrotto.
E' una riflessione di maturità. Ma si impara anche in giovane età...
Grazie ragazze. Spero che i nostri mercoledì poetici prolifichino e producano frutti commestibili e... vendibili. Fab
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