Umberto Saba
Quand'eri
giovinetta
pungevi
come una mora di
macchia.
Anche il piede t'era un'arma,
o
selvaggia.
Eri difficile a
prendere.
Ancora
giovane, ancora
sei bella. I
segni
degli anni,
quelli del dolore, legano
l'anime nostre,
una ne fanno. E dietro
i capelli
nerissimi che avvolgo
alle mie dita,
più non temo il piccolo
bianco puntuto
orecchio demoniaco
UMBERTO SABA
L'odalisca
In un momento
Sono sfiorite le
rose
I petali caduti
Perché io non
potevo dimenticare le rose
Le cercavamo
insieme
Abbiamo trovato
delle rose
Erano le sue
rose erano le mie rose
Questo viaggio
chiamavamo amore
Col nostro
sangue e colle nostre lagrime facevamo le rose
Che brillavano
un momento al sole del mattino
Le abbiamo
sfiorite sotto il sole tra i rovi
Le rose che non
erano le nostre rose
Le mie rose le
sue rose
DINO
CAMPANA
J.W. Waterhouse - Rose
Nome non ha,
amore non voglio
chiamarlo
questo che provo
per te,
non voglio tu
irrida al cuor mio
com'altri 'a
miei canti,
ma, guarda,
se amore non è,
pur vero è
che di tutto
quanto al mondo vive
nulla m'importa
come di te,
de' tuoi occhi
de' tuoi occhi
donde sì rado mi
sorridi,
della tua sorte
che non m'affidi,
del bene che mi
vuoi e non dici,
oh poco e
povero, sia,
ma nulla al
mondo più caro m'è,
e anch'esso,
e anch'esso quel
tuo bene
nome non ha...
SIBILLA
ALERAMO
Dino Campana
Sibilla Aleramo nel suo studio
C'è come un dolore nella stanza, ed
è superato in
parte: ma vince il peso
degli oggetti,
il loro significare
peso e perdita.
C'è come un
rosso nell'albero, ma è
l'arancione
della base della lampada
comprata in
luoghi che non voglio ricordare
perché anch'essi
pesano.
Come nulla posso
sapere della tua fame
precise nel
volere
sono le
stilizzate fontane
può ben situarsi
un rovescio d'un destino
di uomini
separati per obliquo rumore.
AMELIA
ROSSELLI
Selezione poetica e immagini a cura di Fabrizio Sapio e Adele Musso
C'è come un dolore nella stanza
RispondiEliminaNome non ha
Le mie rose
Sfiorite.
Sempre suggestive e splendide, queste poesie.Grazie.
grazie, Rosa. cerchiamo sempre suggestioni che ci riempiano e guidino. e la poesia non muore. Fab
RispondiElimina"...comprata in luoghi che non voglio ricordare perché anch'essi pesano"
RispondiEliminaLa poesia non è la semplice sintesi di un'emozione, è, al contrario, una forza capace di liberare di qualunque cosa lo spazio che ha intorno per riempirlo solo di quell'attimo (quella emozione)rendendolo immortale e immutabile, per sempre.
Con voi si scoprono sempre belle cose.