Quando Dio creò l’amore non ci ha aiutato molto
quando Dio creò i cani non ha aiutato molto i cani
quando Dio creò le piante fu una cosa nella norma
quando Dio creò l’odio ci ha dato una normale cosa utile
quando Dio creò Me creò Me
quando Dio creò la scimmia stava dormendo
quando creò la giraffa era ubriaco
quando creò i narcotici era su di giri
e quando creò il suicidio era a terra.
quando Dio creò i cani non ha aiutato molto i cani
quando Dio creò le piante fu una cosa nella norma
quando Dio creò l’odio ci ha dato una normale cosa utile
quando Dio creò Me creò Me
quando Dio creò la scimmia stava dormendo
quando creò la giraffa era ubriaco
quando creò i narcotici era su di giri
e quando creò il suicidio era a terra.
Quando creò te distesa a letto
sapeva cosa stava facendo
era ubriaco e su di giri
e creò le montagne e il mare e il fuoco
allo stesso tempo.
sapeva cosa stava facendo
era ubriaco e su di giri
e creò le montagne e il mare e il fuoco
allo stesso tempo.
Ha fatto qualche errore
ma quando creò te distesa a letto
fece tutto il suo Sacro Universo.
ma quando creò te distesa a letto
fece tutto il suo Sacro Universo.
Charles Bukowski
Nuda sei semplice come una delle tue mani,
liscia, terrestre, minima, rotonda, trasparente,
hai linee di luna, strade di mela,
nuda sei sottile come il grano nudo.
liscia, terrestre, minima, rotonda, trasparente,
hai linee di luna, strade di mela,
nuda sei sottile come il grano nudo.
Nuda sei azzurra come la notte a Cuba,
hai rampicanti e stelle nei tuoi capelli,
nuda sei enorme e gialla
come l'estate in una chiesa d'oro.
hai rampicanti e stelle nei tuoi capelli,
nuda sei enorme e gialla
come l'estate in una chiesa d'oro.
Nuda sei piccola come una delle tue unghie,
curva, sottile, rosea finché nasce il giorno
e t'addentri nel sotterraneo del mondo.
curva, sottile, rosea finché nasce il giorno
e t'addentri nel sotterraneo del mondo.
come in una lunga galleria di vestiti e di lavori:
la tua chiarezza si spegne, si veste, si sfoglia
e di nuovo torna a essere una mano nuda.
la tua chiarezza si spegne, si veste, si sfoglia
e di nuovo torna a essere una mano nuda.
Pablo Neruda
… e ora scherziamo un po’:
C’è una casa di tronchi
con il tetto di tavole, a sinistra.
Non è quella che cerchi. E’ quella
appresso, subito dopo
una salita. La casa
dove gli alberi sono carichi
di frutta. Dove flox, forsizia e calendula
crescono rigogliose. E’ quella
la casa dove, in piedi sulla soglia,
c’è una donna
con il sole nei capelli. Quella
che è rimasta in attesa
fino ad ora.
La donna che ti ama.
L’unica che può dirti:
“Come mai ci hai messo tanto?”
Raymond Carver
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Mi spiace, cara.
Mi sono perso e ho finito la
benzina.
Ho chiesto la strada a una puttana.
Ho fatto tre chilometri a piedi, per
trovare il benzinaio.
L’ho pagato ma non aveva resto.
Neppure la puttana.
F.Sapio
selezione poetica e immagini a cura di Fabrizio Sapio e Adele Musso
Ho già detto di amare i vostri percorsi poetici. Di questo apprezzo in particolare l'apertura e la chiusura, mentre Neruda oggi m'infastidisce e Carver lo tollero con riserva solo perché è lui. Complimenti, Fabrizio.
RispondiEliminaI. E. Serena
Mi piace questa lattina anche se non sempre riesco a seguirvi e commentare. Vale il fatto che tutte le volte che vi leggo non me ne pento mai.
RispondiEliminaMi piace questa lattina anche se non sempre riesco a seguirvi e commentare. Vale il fatto che tutte le volte che vi leggo non me ne pento mai.
RispondiEliminaGrande Fabrizio, divertente, colto, ironico quanto basta. Un grande compagno di avventure per questa settimanale sfida contro il torpore della poesia, la poesia è viva checchè se ne dica!
RispondiEliminaWow! Che sorpresa! Quanto mi piace questa pagina! Ne apprezzo ironia di un nuovo Fabrizio e la scelta accurata degli autori.
RispondiEliminaComplimenti per il buon lavoro!
Nina
Che scelta armoniosa, tra corpi...stellari, rampicanti e cani... belli assai
RispondiEliminaGrazie a tutti per i commenti e ad Adele, compagna di scelte e scorribande poetiche. Vi divertiremo ancora, è una minacciosa promessa. Amo molto il quadro di Reiter, è intimo carnale e tenero tutt'insieme.
RispondiEliminaSerena, su Neruda amoroso hai ragione da vendere. Vedremo di emendarci in futuro
RispondiEliminaHo trovato tutto incantevole, immagini e poesie, anche quelle dove c'è scritto "... e ora scherziamo un po'"! Complimenti, ragazzi.
RispondiEliminaSono Valeria
EliminaMi è piaciuto il Sapio.
RispondiEliminaDi Neruda amo la rotonda poesia. La donna che venera, Stelle...e azzurra come la notte a Cuba. C'è titto il tropico del cancro e i venti caraibici...
Di Carver l'ovvietà mai ovvia
Di Mofigliani il suo Nudo disteso.
Rendere viva la poesia non è facile, ma in questa lattina vale mille