lunedì 30 giugno 2014
Datemi una penna
Datemi una penna
Datemi una penna e colorerò l’anima.
Le darò anche le ali e da questo foglio
potrà innalzarsi e volare.
Se pure intoccabile come l’azzurro del cielo
io ve la mostrerò nella sua immacolata
e tenace bellezza.
Lei che è già vita prima di un nome
e contiene l’immenso e l’oceano
nella sua unica goccia.
Datemi una penna e scriverò le sue note
di arpe e zampogne come di tuoni e boati.
Senza di lei siamo il silenzio di bambole in pezza.
Lei che sostiene il tempo pesante delle nostre
brevissime vite per renderci unici e irripetibili.
Occhio dei nostri occhi, cuore del nostro cuore,
mente della nostra mente, mano delle nostre mani.
Partorita da angelo o demone ci conduce.
Datemi una penna e ne traccerò il sentiero
a lei che viene dall’infinito per percorrere
ogni minuscola strada.
Eterna e immutabile, senza né tempo né moda.
Nell’uomo per convivergli palese e invisibile.
È prezioso il suo carico di coscienza
e ragione, e senza di lei null’altro
rimane che buia la notte.
Datemi una penna, e che sia ricca d’inchiostro.
Funniri lu brunzu
Funniri lu brunzu a lu me’ cori
iu vulissi
ca racussì pi nudda cosa
vacillassi
Nimmancu chiù la morti
iu timissi
e di vidiri unghiornu a Diu
sicura fussi.
Fondere il bronzo al mio cuore
io vorrei
Che così per nulla cosa
vacillerei
Nemmeno più la morte
temerei
E di vedere un giorno Dio
sicura sarei.
Adelaide J. Pellitteri
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Della prima ho trovato potenti quei: Datemi una penna e colorerò l’anima.
RispondiEliminaLe darò anche le ali e da questo foglio
potrà innalzarsi e volare. / Datemi una penna e scriverò le sue note
di arpe e zampogne come di tuoni e boati. / Datemi una penna e ne traccerò il sentiero
a lei che viene dall’infinito per percorrere
ogni minuscola strada.
Quella dialettale l'ho preferita: l'ho trovata intensa e poi sono del parere che talune sfaccettature dell'animo umano rendono certamente meglio e di più in dialetto.
L.I.
Grazie L.I., anch'io penso che il dialetto abbia maggiore carisma.
EliminaLe potenzialità di una penna sono enormi,"senza di lei siamo bambole in pezza", mi piace questa frase e l'ultima, un augurio che è ricco di speranza, apertura alla vita; una penna ricca di inchiostro. Brava!
RispondiEliminaNina
Grazie anche a te Nina, sono contenta che tu abbia colto in pieno il senso finale della "penna ricca d'inchiostro" così come lo avevo inteso io (guarda che è una cosa estremamente difficile).
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